A Wong foo

il 26/04/2018

Date e orari spettacoli

17:30
21:00

CAST

  • Regia: Beeban Kidron
  • Attori:Wesley Snipes- Noxeema Jackson,Patrick Swayze- Vida Boheme,John Leguizamo- Chi-Chi Rodriguez,Stockard Channing- Carol Ann,Blythe Danner- Beatrice,Arliss Howard- Virgil,
    Jason London- Bobby Ray,Chris Penn- Sceriffo Dollard,Melinda Dillon- Merna,Beth Grant- Loretta,
    Alice Drummond- Clara,Marceline Hugot- Katina,Jennifer Milmore- Bobby Lee,Jamie Harrold

    Billy Budd,Mike Hodge- Jimmy Joe,Michael Vartan- Tommy,Joel Story- Piccolo Earnest,

    Rupaul Andre Charles- Rachel Tensions,Robin Williams- John Jacob Jingleheimer (non accreditato)
  • Soggetto: Douglas Carter Beane
  • Sceneggiatura: Douglas Carter Beane
  • Fotografia: Steve Mason
  • Musiche: Rachel Portman
  • Montaggio: Andrew Mondshein
  • Scenografia: Wynn Thomas
  • Arredamento: Ted Glass
  • Costumi: Vince Palomino, Marlene Stewart

Per partecipare ad Hollywood alla finalissima di un concorso riservato ai travestiti (quello per la “Drag Queen”) salgono su una vetusta automobile Cadillac tre potenziali concorrenti: l’elegante e slanciata Vida Bohème, Noxeema Jackson e la giovane Chi Chi Rodriguez. Un guasto meccanico all’automobile blocca il terzetto a Snydersville, un villagio sperduto nel Midwest. Qui le tre ospiti portano una ventata non solo di novità (di per sé già clamorosa), ma di bontà e allegria. Nel villaggio la gente è rozza, gretta e piena di pregiudizi. Come portafortuna, Vida porta con sé una foto con dedica di Julie Newmar, una vera “celebrità”. I tre travestiti, sfoggiando abiti e acconciature vistose, non hanno però nulla di sguaiato, non provocano nessuno, né approfittano della occasione per mercificarsi: sono gente allegra e di buon cuore, soprattutto Vida per la quale aiutare il prossimo è una legge di natura, per cui uomini e donne ne restano colpiti ed affascinati: quelli smussando rozzezze e battute facili, le altre riscoprendosi una femminilità oppressa e repressa da mariti stupidi e violenti, come quello di Carol Ann, vittima di un coniuge autoritario. Un gruppetto di donne come Carol impara presto le gioie di un parrucchiere e di abiti meno trasandati (per la umiliata Carol l’elegante Vida è un angelo asessuato). Certe “differenze” non sembrano più importanti: sono le somiglianze della gente ad assumere un forte significato. La tolleranza di tutti verso tutti appare essenziale. Vida ha avuto una infanzia infelice e perciò vorrebbe che per ognuno l’esistenza fosse meno dura e si prodiga in comportamenti generosi ed affettuosi. Noxeema non è da meno, mentre Chi Chi conosce la propria condizione e incontra pure l’amore (anche se quel concorso hollywoodiano l’attira al massimo), tanto da rinunciarvi forzando il sentimento. Perfino una vecchietta, Beatrice, che vive di ricordi, isolata e solitaria (è stata una nota attrice) cambia stile di vita e, tramite l’ameno trio, manda un messaggio scritto a Robert Mitchum. La riparazione della Cadillac impone la partenza dal villaggio: qui resta un’impressione di allegria e di letizia, dopo la festa annuale delle fragole, in una minuscola comunità dove molte idee beffarde e crudeli hanno ceduto il passo alla accettazione sul piano umano. A Hollywood la corona di “Drag Queen” viene concessa a Chi Chi.

In programmazione

il 26/04/2018

Date e orari spettacoli

17:30
21:00

Per partecipare ad Hollywood alla finalissima di un concorso riservato ai travestiti (quello per la “Drag Queen”) salgono su una vetusta automobile Cadillac tre potenziali concorrenti: l’elegante e slanciata Vida Bohème, Noxeema Jackson e la giovane Chi Chi Rodriguez. Un guasto meccanico all’automobile blocca il terzetto a Snydersville, un villagio sperduto nel Midwest. Qui le tre ospiti portano una ventata non solo di novità (di per sé già clamorosa), ma di bontà e allegria. Nel villaggio la gente è rozza, gretta e piena di pregiudizi. Come portafortuna, Vida porta con sé una foto con dedica di Julie Newmar, una vera “celebrità”. I tre travestiti, sfoggiando abiti e acconciature vistose, non hanno però nulla di sguaiato, non provocano nessuno, né approfittano della occasione per mercificarsi: sono gente allegra e di buon cuore, soprattutto Vida per la quale aiutare il prossimo è una legge di natura, per cui uomini e donne ne restano colpiti ed affascinati: quelli smussando rozzezze e battute facili, le altre riscoprendosi una femminilità oppressa e repressa da mariti stupidi e violenti, come quello di Carol Ann, vittima di un coniuge autoritario. Un gruppetto di donne come Carol impara presto le gioie di un parrucchiere e di abiti meno trasandati (per la umiliata Carol l’elegante Vida è un angelo asessuato). Certe “differenze” non sembrano più importanti: sono le somiglianze della gente ad assumere un forte significato. La tolleranza di tutti verso tutti appare essenziale. Vida ha avuto una infanzia infelice e perciò vorrebbe che per ognuno l’esistenza fosse meno dura e si prodiga in comportamenti generosi ed affettuosi. Noxeema non è da meno, mentre Chi Chi conosce la propria condizione e incontra pure l’amore (anche se quel concorso hollywoodiano l’attira al massimo), tanto da rinunciarvi forzando il sentimento. Perfino una vecchietta, Beatrice, che vive di ricordi, isolata e solitaria (è stata una nota attrice) cambia stile di vita e, tramite l’ameno trio, manda un messaggio scritto a Robert Mitchum. La riparazione della Cadillac impone la partenza dal villaggio: qui resta un’impressione di allegria e di letizia, dopo la festa annuale delle fragole, in una minuscola comunità dove molte idee beffarde e crudeli hanno ceduto il passo alla accettazione sul piano umano. A Hollywood la corona di “Drag Queen” viene concessa a Chi Chi.