Il Cammino della Postumia
il 15/11/2024
Date e orari spettacoli
venerdì 15 Novembre, 2024
Un progetto a cura di Giorgio Brugnoli
sceneggiatura Olivia Barbieri, Alessandro Scillitani
riprese Ludovica Mantovan, Alessandro Scillitani
premontaggio Lorenzo Paglia montaggio Alessandro Scillitani
supporto al montaggio Olivia Barbieri, Michele Giovanni Brugnoli
voce narrante Paolo Rumiz
con Olivia Barbieri, Ludovica Mantovan, Augusto Antonioli, Davide Mometto, Alessandro Scillitani, Paolo Rumiz, Giorgio Brugnoli, Michele Brugnoli, Luigi Spellini, Andrea Devicenzi, Antonella Traverso, Marina Volonté, Daniela Benedetti, Patrizia Garibaldi, Andrea Vitiello, Iudica Dameri, Simone Giovanni Lerma, Aurora Scotti, Alessandro Anderloni, Fabio Carminati, Gianfranzo Azzali, Giuseppe Morandi, Alessandro Portelli, Giovanni Portinari
musiche Alessandro Scillitani violino Stefano Ferrari piano Marco Macchi chitarra Tommi Prodi
prodotto da Provincia di Cremona/Padania Acque S.p.A.
produzione esecutiva Artemide Film
Dopo la via appia patimonio unesco, un’altra importante via romana percorsa a passo lento.
La Via Postumia era una via consolare romana fatta costruire da Postumio Albino nel 148 a.C. nei territori della Gallia Cisalpina, l’odierna Pianura Padana, per scopi prevalentemente militari. Congiungeva via terra i due principali porti romani del nord Italia: Aquileia, grande centro nevralgico dell’Impero Romano, sede di un grosso porto fluviale accessibile dal Mare Adriatico, e Genova.
Un cammino di terre e di acque, fatto di incontri, di storie antiche e moderne, percorso attraversando a passo lento l’Italia del nord, tra appennino e pianure, tra i racconti archeologici e l’epopea delle cascine, i suoni dei pifferi e quelli delle liuterie cremonesi.
Voce narrante Paolo Rumiz.
In programmazione
il 15/11/2024Date e orari spettacoli
venerdì 15 Novembre, 2024
Dopo la via appia patimonio unesco, un’altra importante via romana percorsa a passo lento.
La Via Postumia era una via consolare romana fatta costruire da Postumio Albino nel 148 a.C. nei territori della Gallia Cisalpina, l’odierna Pianura Padana, per scopi prevalentemente militari. Congiungeva via terra i due principali porti romani del nord Italia: Aquileia, grande centro nevralgico dell’Impero Romano, sede di un grosso porto fluviale accessibile dal Mare Adriatico, e Genova.
Un cammino di terre e di acque, fatto di incontri, di storie antiche e moderne, percorso attraversando a passo lento l’Italia del nord, tra appennino e pianure, tra i racconti archeologici e l’epopea delle cascine, i suoni dei pifferi e quelli delle liuterie cremonesi.
Voce narrante Paolo Rumiz.