Il Pirata
il 28/06/2024
Date e orari spettacoli
venerdì 28 Giugno, 2024
Durata: 62’
Produzione: Scrigno Production
con la partecipazione di: MiC Ministero della Cultura
in associazione a: Dima srl, Leonardo De Palma, Vito Michele De Palma, Biagio Cistulli
Regia: Cristiano Ciliberti
Sceneggiatura: Sabrina Scansani
Cast: Paolo Sassanelli, Gianni Ciardo, Totò Onnis, Giorgio Careccia, Sara Putignano, Clara Galante,
Vito Lopriore, Umberto Binetti, Giovanni Alfieri, Silvia Cuccovillo
Direttore della fotografia: Giorgio Giannocaro
Musiche scritte, orchestrate e dirette da: Stefano Mainetti
Organizzatore generale: Luca Tani
Aiuto regista: Tiziana Luna ForleLa
Montaggio: Giuseppe Schimera
Costumi: Rosa Lorusso
Scenografia: Gianluca Amodio
Trucco: Carmen Siena
Acconciature: Giusy De Bello
Grafica: David Vernaglione
Dalle ore 20:15 saranno presenti in sala il regista Cristiano Ciliberti, la sceneggiatrice Sabrina Scansani e l’attore Gianni Ciardo.
Esploriamo il microcosmo umano tipico della provincia, sempre uguale a sé stesso, che resta ai margini della nostra società cibernetica e veloce.
Connettiamo la provincia del Sud Italia con quella inglese di E. L. Masters, nella sua Antologia di Spoon River. Le storie di chi vi abita sono nascoste ma all’interno dei confini del paese, c’è un universo intero.
Otto personaggi alla vigilia della festa patronale, si incrociano e si dimenticano, condividendo senza saperlo una solitudine ancestrale.
In programmazione
il 28/06/2024Date e orari spettacoli
venerdì 28 Giugno, 2024
Dalle ore 20:15 saranno presenti in sala il regista Cristiano Ciliberti, la sceneggiatrice Sabrina Scansani e l’attore Gianni Ciardo.
Esploriamo il microcosmo umano tipico della provincia, sempre uguale a sé stesso, che resta ai margini della nostra società cibernetica e veloce.
Connettiamo la provincia del Sud Italia con quella inglese di E. L. Masters, nella sua Antologia di Spoon River. Le storie di chi vi abita sono nascoste ma all’interno dei confini del paese, c’è un universo intero.
Otto personaggi alla vigilia della festa patronale, si incrociano e si dimenticano, condividendo senza saperlo una solitudine ancestrale.